udc cesa

L’Udc dà inizio al nuovo corso in provincia di Salerno e si prepara a costruire la lista che andrà a sostenere la coalizione di centrodestra nelle prossime Politiche. Un cambio di rotta netto, quello realizzato dai centristi campani che, sulla scorta delle decisioni prese a livello nazionale dal segretario Lorenzo Cesa, hanno virato a destra anche in Campania. Scelta che ha portato al commissariamento del partito e all’inizio di una nuova era. Che, dopo la riunione tenutasi oggi ad Avellino, è pronta a metter radici pure nel Salernitano. Al vertice, tra gli altri, ha preso parte anche Giuseppe Gargani che, oltre ad avviare la nuova campagna di adesione su tutto il territorio della provincia di Salerno, ha fornito indicazioni anche in vista delle prossime Politiche.

Il commissario regionale dell’Udc, Carmine Mocerino ha, poi, provveduto a nominare i membri del nuovo direttivo provinciale salernitano che avranno il compito di radicare e rilanciare lo scudo crociato sul territorio. Lo zoccolo duro del partito, sull’asse Agro-Piana del Sele, sarà costituito da Antonio Piccirillo, Maria Rosaria Sica, Pietro Pisacane, dal già sindaco di Capaccio, Enzo Sica e dall’ex primo cittadino di Siano, Sabatino Tenore che rientra nell’Udc dopo l’allontanamento di qualche anno fa. Faranno parte del nuovo direttivo anche Corrado Scarlato, Pantaleo Sansone, Assunta Baratta, Luigi Franco, Adriano Iorio, Giampiero Libretti, Giuseppe Sarno, Gilda Selvaggio. Non è escluso che, già nelle prossime ore, possano arrivare altre importanti adesioni al partito che si appresta a formare una lista competitiva, nell’ambito del centrodestra. «L’Udc ha preso atto dell’accordo che è stato raggiunto a livello nazionale con Noi per l’Italia e con Energie per l’Italia di Stefano Parisi – ha affermato Giuseppe Gargani -, creando così energie valide con indicazioni programmatiche importanti. Non ci sarà un unico coordinatore ma abbiamo optato per la collegialità, evitando personalismi che hanno avvilito e avvelenato i partiti».

Notizie Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *