di FILIPPO NOTARI
La nuova stagione politica a Mercato San Severino potrebbe prendere il via con il Consiglio comunale del prossimo 11 gennaio. Le festività natalizie, infatti, non hanno rallentato il confronto tra maggioranza e opposizione che, dopo mesi di dialogo, avrebbero delineato i punti programmatici su cui siglare l’intesa. La prossima assise, dunque, potrebbe rivelarsi particolarmente indicativa per capire quale sarà l’orientamento delle forze politiche sanseverinesi in vista del nuovo anno. All’ordine del giorno, tra i vari punti, dovrebbe essere inserito anche il provvedimento spalmadebiti. Un decreto promosso dal Governo centrale e che, se approvato, consentirebbe all’Ente di spalmare il disavanzo in un lasso di tempo maggiore rispetto a quello ipotizzato nel piano di riequilibrio.
In particolare, il Comune di Mercato San Severino potrebbe dilazionare il disavanzo di oltre 30 milioni di euro (certificato dai commissari e attualmente oggetto di verifiche da parte dei tecnici del Palazzo Vanvitelliano) in circa 20 anni. Un punto fondamentale per gli equilibri finanziari del Comune e che potrebbe consentire di scongiurare il dissesto. Le parti, stando a quanto trapela, avrebbero trovato la quadra sull’argomento. L’intesa in Consiglio, sempre secondo indiscrezioni, sarebbe propedeutica all’inizio di una nuova stagione politica a Mercato San Severino. La città della Valle dell’Irno, infatti, sin dal giorno successivo alle elezioni (vinte da Antonio Somma) vive una situazione d’ingovernabilità. Circostanza che rende indispensabile un accordo programmatico con la coalizione di centrosinistra (sconfitta per una manciata di voti alle urne) per siglare un’intesa programmatica tra le parti. In caso di fumata bianca il primo cittadino potrebbe provvedere a realizzare un rimpasto di giunta inserendo nell’esecutivo anche i rappresentanti del centrosinistra.