carmine ansalone

di FILIPPO NOTARI

Il Partito Democratico perde pezzi in provincia di Salerno. L’ex consigliere comunale di Mercato San Severino, Carmine Ansalone – come anticipato stamane dal quotidiano Le Cronache del Salernitano – ha deciso d’interrompere l’esperienza con i dem, aderendo a Liberi e Uguali, partito che potrebbe candidarlo alle prossime Politiche. «Sinceramente – spiega Ansalone – ho grandi perplessità su cosa sia diventato il Pd in provincia di Salerno. Credo di aver fatto valutazioni profonde che mi pongono fuori da questa esperienza». Una decisione a lungo maturata dal politico della Valle dell’Irno che, dopo la mancata candidatura a sindaco di Mercato San Severino dello scorso giugno, si è allontanato sempre più dal Pd. «Il Partito Democratico non immagina alcuna politica. Se non il rafforzamento di dinamiche che allontanano la gente dalla partecipazione democratica. Non mi ci ritrovo più in questo ambiente, caratterizzato da dinamiche che non mi appartengono. Tutto è, tranne che un partito democratico».

Una valutazione complessiva e sulla quale non avrebbero influito le vicende politiche avvenute a Mercato San Severino. «Il rimpasto di Giunta non c’entra niente – prosegue Ansalone -. Sono fuori da questa logica, non m’interessa. Io ho fatto una valutazione su cosa sia il Pd in provincia di Salerno. È anche vero, però, che sui territori dove hanno messo mano, c’è stato un fallimento. È un dato oggettivo che riguarda pure Mercato San Severino ma la mia decisione non deriva da questo. Personalmente ritengo la politica come un luogo di libertà e un partito non può soffocarla. Il problema è di fondo. È un dissenso culturale e filosofico prima che politico».

Valori ritrovati in Liberi e Uguali, partito nato dalla scissione del centrosinistra e nel quale Carmine Ansalone potrebbe avere subito un ruolo da protagonista. «È un contenitore nuovo e tutto da costruire – conclude l’ex consigliere di Mercato San Severino -. Con questa nuova realtà è possibile che si possa recuperare la dimensione della politica, avvicinandosi ai bisogni della gente. Le classi dirigenti si costruiscono dal basso, senza imposizioni e senza logiche che non mi appartengono. Una mia candidatura? Me l’hanno proposto e ci sto seriamente pensando».

 

 

Notizie Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *