Un piano da sei miliardi di euro per il trasporto pubblico in Campania. Prevede 510 nuovi autobus e 40 nuovi treni. «Un programma gigantesco d’investimenti», lo ha definito il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, nel presentare un nuovo bando per la ristrutturazione della viabilità.

Il governatore ha ricordato alcuni dei provvedimenti già portati a termine: «Abbiamo acquistato 400 nuovi bus, alcuni dei quali già consegnati, una quarantina di treni di cui 12 convogli jazz a disposizione dell’Eav. Ma il programma continua, su infrastrutture stradali, ferroviarie, acquisto di mezzi nuovi: portiamo il trasporto pubblico in Campania su ferro e gomma a livello di Paese civile. Andiamo avanti e non ci faremo distrarre dalla campagna elettorale, continueremo a lavorare sui nostri obiettivi al servizio della comunità, per creare lavoro e mettere in movimento le aziende».

De Luca si è soffermato in particolare sull’Eav, l’azienda di trasporto pubblico di diretta emanazione della Regione: «Abbiamo attivato 14 cantieri solo sulle linee dell’Eav – ha detto – ed esprimiamo particolare soddisfazione anche per il bilancio dell’azienda che aveva 28 milioni di euro di deficit nel 2015 e oggi ha un utile di 30 milioni sul bilancio 2016».

Così Luca Cascone, presidente della Commissione regionale Trasporti: «Con un lavoro costante e quotidiano abbiamo cambiato il volto del trasporto locale attraverso uno sforzo gigantesco in termini di investimenti, realizzazione di opere e impegno finanziario. Molti sono stati i traguardi raggiunti. Trasporto gratuito per gli studenti della Campania, cantieri riaperti, inaugurazione di nuove stazioni, riattivazione di Cilentoblu e Archeolinea, riapertura della funivia del Faito e la funicolare di Montevergine, risoluzione di molte delle situazioni debitorie a partire da Ferrovie dello Stato, acquisto nuovi treni jazz e stipulazione nuovo contratto di servizi, miracolo Eav. Siamo determinati ad andare avanti e fare della Campania la prima regione d’Italia per i trasporti».

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