di FILIPPO NOTARI
Il rimpasto di Giunta si farà. Nonostante i rallentamenti incontrati negli ultimi giorni, il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma è pronto a dare inizio a una nuova fase politica che garantirà stabilità – e governabilità – all’Ente. L’intesa con i consiglieri dell’area Bennet è stata trovata da tempo e “blindata” giovedì scorso in Consiglio con l’adesione al decreto spalma-debiti. Adesso, però, bisognerà mettere nero su bianco, allargando la Giunta anche ai nuovi alleati. Il rimpasto, stando a quanto filtra dai corridoi del Palazzo Vanvitelliano, dovrebbe essere ufficializzato nella giornata di lunedì. Somma negli ultimi giorni avrebbe dovuto fare i conti con le perplessità di un assessore che sarà “sacrificato” insieme ad altri due colleghi. Difficoltà che spiegherebbero il motivo per cui il rimpasto, inizialmente annunciato per lunedì scorso, sia slittato di una settimana.
Domani, intanto, il primo cittadino dovrebbe incontrare nuovamente gli assessori per concordare il modo in cui separarsi (revoca dall’incarico o dimissioni). Poi, a partire da lunedì, dovrebbe iniziare la nuova era. Gli scenari non dovrebbero discostarsi molto da quelli ipotizzati la scorsa settimana: Gerardo Figliamondi (vice sindaco e Ambiente), Michela Amoroso (Attività Produttive e Politiche Giovanili) e Vincenza Cavaliere (Pubblica Istruzione) prenderanno il posto degli assessori Luciano Lombardi, Maria Picarella e Angela Boccia. In Consiglio comunale entreranno anche Rosa Ascolese, Carlo Guadagno e Carmine Landi, primi dei non eletti nelle rispettive liste.
Dal fronte Bennet, intanto, continuano ad arrivare segnali distensivi. «A prescindere da quando si farà il rimpasto di Giunta – afferma Fabio Iannone, presidente del Consiglio comunale – abbiamo dimostrato in assise il nostro attaccamento alla città, votando lo spalma-debiti, un argomento fondamentale per il futuro della città».