“Magistrati e forze dell’ordine hanno fatto tutto quello che era nelle loro umane possibilità. Il rimpianto è quello di non essere riusciti, pur avendo le indagini delineato un contesto inquietante nel Cilento che ha disvelato una vasta attività di traffico e di spaccio di sostanze stupefacenti, a dare un nome agli autori di questo omicidio“.

Il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Salerno, Leonida Primicerio, conferma l’archiviazione del caso dell’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato il 5 settembre del 2010 la cui morte resta ancora avvolta nel mistero. L’intervento di Primicerio nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, dunque, conferma che presto il caso di Vassallo sarà chiuso senza colpevoli: l’ultima proroga concessa dal gip presso il tribunale di Salerno, infatti, scadrà il prossimo febbraio.

Notizie Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *