C’è anche Roberto De Luca, assessore al Bilancio del Comune di Salerno e figlio del Governatore della Regione Campania, fra i 17 indagati dalla Procura di Napoli nell’ambito delle inchieste sulla Sma Campania, la società partecipata collegata all’ente di Palazzo Santa Lucia che si occupa di ambiente e rifiuti, finita nel mirino degli inquirenti per le presunte “mazzette” ricevute per gli appalti. Nel calderone è finito pure Luciano Passariello, consigliere regionale e candidato alla Camera nelle liste di Fratelli d’Italia. Secondo quanto trapela da fonti investigative, i politici coinvolti avrebbero avuto contatti e favorito imprenditori collegati a clan camorristici per la gestione dei servizi. Nell’inchiesta sono finiti anche il direttore e due giornalisti di Fanpage, la testata online che da tempo stava lavorando sul caso.