Emozioni, contenuti e umanità, ieri sera, nella sede del Salernitana Club “Mai Sola”, nel quartiere Fratte. I supporters granata presieduti da Antonio Carmando, infatti, hanno organizzato un incontro dal titolo “Immigrazione: quando la paura rifiuta un sogno”. Il convegno, ben orchestrato da Gianluca Francese, che tra una domanda e l’altra ha alternato brani tratti dal racconto-romanzo “Sull’Oceano” di Edmondo De Amicis, ha suscitato grande attenzione e interesse nella folta platea presente. Al centro del dibattito le storie di ragazzini di appena 15-16 anni che hanno affrontato una traversata infinita per arrivare in Italia, adolescenti venuti dal Gambia, Ghana, Mali, che tanto hanno in comune nelle loro vicende, ma ad ogni racconto è stato un brivido diverso.

Tanti ospiti d’eccezione al Club Mai Sola. Accompagnato dal team manager granata Salvatore Avallone, c’era infatti il calciatore ghanese della Salernitana, Moses Odjer. Presente pure la squadra del Centro Storico, capitanata dal dirigente Vincenzo Autuori, con il giovane Kamarà e Luca Paciello. «A loro – spiegano gli organizzatori – va il nostro più sentito ringraziamento, esteso anche alla Cooperativa Giovamente, amorevolmente guidata da Luca Goffredo e intervenuta con i ragazzi delle case alloggio, in modo particolare al giovane Dembà, che ha emozionato tutti con la semplicità del suo racconto».