“Vergogna, ci avete abbandonato”. È l’urlo di battaglia lanciato da Angela, la donna simbolo della battaglia degli operai delle Fonderie Pisano. Tessera elettorale alla mano, le maestranze dell’opificio di Fratte si sono ritrovate questa mattina davanti al Comune di Salerno per chiedere lumi sul loro futuro dopo la chiusura della fabbrica in seguito alla revoca dell’Autorizzazione Integrata Ambientale da parte della Regione Campania. Un momento difficilissimo per gli operai che, proprio ieri, hanno dato l’ultimo saluto a Mario Pisano. I rappresentanti sindacali, adesso, saranno ricevuti dal sindaco di Salerno, Enzo Napoli, per discutere di quanto potrà accadere nelle prossime settimane.
