«È ovvio che io lasci dopo questo risultato». Matteo Renzi annuncia la decisione di dimettersi da segretario nazionale del Partito Democratico. «Ho già dato comunicato al presidente Matteo Orfini di avviare le procedure per aprire una nuova fase congressuale», ha affermato l’ex premier durante la conferenza stampa convocata per commentare i risultati elettorali delle Politiche che hanno sancito la netta sconfitta dei dem. «Sarà il caso di fare un congresso serio e risolutivo. C’è bisogno di un un segretario eletto dalle primarie, non da un reggente scelto da un caminetto». E sul suo futuro. «Non ci sarà nessuna fuga. Farò un lavoro che mi affascina tanto, sarò un senatore semplice, rappresentando la gente del mio collegio che mi ha voluto in Senato». Renzi, inoltre, ha chiarito in più circostanze che il Pd «non potrà mai fare un Governo con le forze anti-sistema». «Diremo sì a tutto ciò che serve per il Paese – ha proseguito il segretario nazionale del Pd -. Ma vorrei che fossero chiare tre cose: diremo no agli inciuci, no ai caminetti ristretti di qualcuno che immagina di poter considerare il Pd come u luogo di confronto tra gruppi solo di dirigenti e no a ogni forma di estremismo. Chi ha la forza per governare, se ne è capace lo faccia. Noi saremo responsabili nei confronti del nostro Paese. E la nostra responsabilità sarà proprio nel dire dei sì e dei no».
