Claudio Lotito è sempre più lontano da Palazzo Madama. Con il passare delle ore le speranze del multipatron di Lazio e Salernitana di diventare senatore si sono praticamente ridotte al lumicino. Colpa del “Rosatellum bis”, la legge elettorale delle Politiche 2018 che prevede come un candidato risulti eletto dove conquista meno voti. E proprio gli ultimi conteggi dovrebbero “tagliare” l’imprenditore capitolino lasciando il posto ottenuto da Forza Italia nel collegio proporzionale di Avellino-Benevento-Caserta a Sandra Lonardo Mastella. Proprio il marito della neo-senatrice e sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha annunciato la “bocciatura” di Lotito – all’ennesima sconfitta elettorale dopo quelle nel calcio – nel corso di una conferenza stampa: “Mi dispiace per Lotito che per qualche decina di voti non ce l’ha fatta”, le parole di Mastella che ha lanciato anche un consiglio al “pres”. “Gli ho detto che dovrebbe fare ricorso perché alcuni presidenti di seggio non sono stati favorevoli con noi di Forza Italia”. Lo stesso scenario di Lotito si profila pure per Eva Avossa, vice-sindaco di Salerno e candidata in quota proporzionale con il Pd nel collegio di Salerno: l’unico seggio andato ai democrat, infatti, sarà a favore del Ministro della Difesa, Marco Minniti, battuto nell’uninominale a Pesaro.