Tre punti pesanti per la Salernitana Under 15, che ha superato i pari età dell’Avellino espugnando il campo sportivo “Posto” di Pratola Serre. Una vittoria di grande carattere per i babies guidati da Ernesto De Santis, che hanno prontamente riscattato lo stop di settimana scorsa nel derby col Napoli, conquistando punti importanti per la volata play-off. Con la vittoria odierna, infatti, i granatini si portano a quota 37 punti, a tre lunghezze proprio dai biancoverdi d’Irpinia, ed in attesa degli altri risultati sono in piena zona play-off.
Nel primo tempo, buon approccio al match per i granatini, che al 13′ trovano anche il vantaggio: il “gallo” Palmieri duetta al limite dell’area con Dommarco, entra in area di rigore e trafigge l’estremo difensore Giammone. Pochi minuti dopo clamorosa occasione per De Stefano, che sfruttando una disattenzione della retroguardia biancoverde, si inserisce in area di rigore ma spedisce a lato. L’Avellino crea poche occasioni per far male e quando si affaccia dalle parti di Colantuono, l’estremo difensore dell’ippocampo fa buona guardia. A pochi istanti dal fischio di chiusura della prima frazione, Dommarco avrebbe la chance per raddoppiare e prova con un pallonetto a superare il portiere irpino, non inquadrando però lo specchio della porta.
Secondi trentacinque minuti di battaglia, con l’Avellino che spinge maggiormente sull’acceleratore alla ricerca del pari ma rimane in inferiorità numerica al 3′ per l’espulsione di La Faci. I padroni di casa provano ad essere più incisivi ma la difesa della Salernitana non concede nulla e prova a far male in ripartenza. Fondamentali anche gli ingressi dalla panchina, che hanno contribuito a tenere bene il campo, pungendo in contropiede. In particolare Cioce, entrato al 12′ al posto di Dommarco, ha fornito una prova di grande quantità in mezzo al campo, risultando fondamentale in una fase del match che vedeva la squadra granata in sofferenza. Al 27′, su un ribaltamento, il granatino Balzano, subentrato cinque minuti prima a De Stefano, lancia in profondità Salerno, il quale va a dribblare Giammone, depositando in fondo al sacco il gol dello 0-2. In pieno recupero, i biancoverdi rimediano un altro cartellino rosso, comminato al subentrato Ruotolo, che lascia i suoi in 9 per gli ultimi scampoli di gara. Al triplice fischio dell’arbitro Russo della sezione di Ariano Irpino, è festa grande per la squadra del cavalluccio marino, che si porta a sole tre lunghezze proprio dall’Avellino, riscattando il clamoroso ko interno della sfida d’andata.
Dopo la sosta del campionato, i granatini torneranno a giocare tra le mura amiche contro il Foggia.