È stato uno dei temi più gettonati del Consiglio comunale andato in scena stamane a Salerno (clicca qui per leggere l’articolo). «Siamo l’unico Comune d’Italia che non ha un assessore al Bilancio», l’affondo arrivato a più riprese dai banchi dell’opposizione e rivolto al sindaco Enzo Napoli, invitato dai consiglieri di opposizione a sopperire al vuoto creatosi dopo le dimissioni di Roberto De Luca. Il primo cittadino, che nei giorni scorsi aveva invitato il secondogenito del governatore a tornare sui suoi passi, incassando un “no” convinto da parte dell’ex assessore (clicca qui per leggere l’articolo), in aula non ha risposto alle sollecitazioni della minoranza. Ma, nelle interviste rilasciate a margine dell’assise, ha lasciato intendere che la nomina del nuovo assessore al Bilancio potrebbe arrivare a stretto giro. «A questo punto dovrò immaginare di assumere determinazioni che farò nei prossimi giorni», ha chiarito Napoli, dribblando le domande sulla possibile nomina di Luigi Della Greca, già a capo dell’ufficio Ragioneria del Comune. «Non entrerei nella logica del toto-nomina – ha proseguito Napoli -. Valuterò con intelligenza e farò una scelta adeguata per un ruolo preponderante. Serve una visione anche politica che va a integrare le competenze tecniche, che ritengo indispensabili, di chi ricoprirà questa carica».
Napoli, infine, si è soffermato anche sul mancato dietrofront di De Luca jr. «Roberto ha risposto che non intendeva tornare sui suoi passi e l’ha fatto con grande onore, intelligenza politica e profondo senso etico. Ha dimostrato ancora una volta grande dignità e rigore morale – ha concluso il sindaco di Salerno -. Sono pienamente convinto della sua estraneità a quanto gli viene attribuito».