Dopo le proteste, il taglio. Questa mattina gli addetti incaricati dal Comune di Salerno hanno proceduto al taglio degli alberi presenti in piazza Alfonso Trucillo, nel quartiere Torrione, nei pressi della scuola Matteo Mari. La decisione di “condannare a morte” gli alberi aveva mandato su tutte le furie i residenti della zona che, dopo aver costituito un comitato spontaneo, avevano diffidato il Comune (clicca qui per i dettagli). L’intervento, però, è stato effettuato e presto anche per altri alberi in via Carlo Pisacane e via Achille Talarico potrebbe giungere lo stesso destino. Sul fatto è intervenuto anche il sindaco Vincenzo Napoli che, pubblicando alcune foto sul profilo social, ha evidenziato i pericoli per la pubblica incolumità promettendo una veloce ripiantumatura. «Come si evince dalle foto e come emerso dagli esami effettuati nei giorni scorsi, le alberature presentavano una forte propensione al cedimento e, dunque, rappresentavano un concreto pericolo per l’incolumità pubblica. Ringrazio i consiglieri comunali che hanno responsabilmente accompagnato me e l’assessore all’Ambiente Angelo Caramanno in un percorso di dialogo con i residenti, volto innanzitutto alla tutela della sicurezza dei cittadini tutti ed in particolare dei bambini che frequentano la scuola. Il nostro prossimo obiettivo sarà, ovviamente, quello di sostituire quanto prima gli alberi che siamo stati costretti ad abbattere», il messaggio del primo cittadino.

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