I fabbricati del “Parco Marinelli” saranno interessati da un intervento di adeguamento sismico. I lavori hanno preso il via martedì, giorno in cui il cantiere di via Ferreria a Baronissi ha ospitato anche una lezione teorico-pratica sulle tecniche di adeguamento sismico. Un gruppo di 20 studenti dell’Università degli Studi di Salerno ha avuto l’opportunità di partecipare alla lezione tenuta da Geminiano Mancusi e Valentino Berardi, docenti dell’ateneo salernitano che hanno spiegato la parte teorica dell’intervento. Successivamente gli operai del cantiere, coordinati dai tecnici dello studio Rago, hanno realizzato l’intervento, effettuando l’adeguamento sismico di un pilastro e di una fascia di solai. I materiali Mapei utilizzati sono stati messi a disposizione dalla Edil Saba di Sabatino Abate.
Ma la giornata didattica è stata soprattutto l’occasione per dare inizio ai lavori di adeguamento sismico dei fabbricati. L’intervento, infatti, seppur non necessario, è stato voluto fortemente dalla famiglia Marinelli che ha acquisito la lottizzazione rimasta irrealizzata per oltre un ventennio. La firma della convenzione tra il Comune di Baronissi e i proprietari dell’epoca, infatti, risale al 1990. Due anni dopo furono rilasciate le licenze edilizie dei fabbricati che furono anche in parte realizzati, prima che una serie di vicissitudini bloccasse completamente il tutto.
Adesso a distanza di 26 anni la lottizzazione di via Ferreria verrà completata. Undici fabbricati saranno messi in sicurezza e ristrutturati, altri quattro saranno abbattuti e ricostruiti. Il progetto, realizzato dallo studio Rago, prevede anche il restyling delle facciate che saranno interessate da un ammodernamento architettonico con l’utilizzo di acciai di tipo corten.