L’allarme torna a risuonare forte, aumentando i sospetti su una banda che imperversa nella provincia di Salerno e a cui sono addebitati diversi colpi perpetrati negli ultimi mesi. Il colpo al Bancomat nel centro di Baronissi – il secondo in poco tempo nella città irnina – spaventa l’opinione pubblica (clicca qui per i dettagli). E il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, è pronto a costituirsi parte civile nell’eventuale processo contro la banda dell’Audi che potrebbe essersi resa protagonista anche del colpo della scorsa notte. «Ancora un colpo notturno ai bancomat di Baronissi. Il Comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo contro la banda dell’Audi che imperversa da mesi in provincia di Salerno mettendo a segno ripetuti colpi alle banche. Anche Baronissi è stata vittima due volte in un mese di tali gravi episodi. Chiediamo una conclusione positiva e celere delle indagini affinché i malviventi – sempre gli stessi – che stanno seminando il panico in tutta la provincia siano finalmente assicurati alla giustizia. Il nostro Comune è parte lesa. Abbiamo investito risorse ingenti per il sistema di videosorveglianza, potenziato i controlli della polizia municipale, attivato il controllo di vicinato nelle frazioni, è in via di stipula il patto per la sicurezza, ora tocca alle forze dell’ordine: servono risultati e controlli sul territorio nelle ore notturne. Polizia e Carabinieri sono i tutori dell’ordine e devono garantire massima sicurezza al territorio», ha scritto Valiante sul suo profilo social.

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