“Cozza non ti vogliamo“. E’ stato questo il messaggio che gli ultras del Messina hanno voluto recapitare sia al tecnico calabrese che alla proprietà siciliana, dopo che nei giorni scorsi era circolata la voce dell’accordo tra le parti.
La società sicula, infatti, aveva trovato l’intesa con l’ex bandiera della Reggina per la prossima stagione ma la notizia non è piaciuta alla tifoseria peloritana, che ben presto è insorta per manifestare il proprio dissenso nei confronti della scelta del patron Pietro Sciotto e del ds Carmelo Rappoccio.
Gli ultras giallorossi non hanno voluto attendere ed hanno tappezzato la città di striscioni, diffondendo anche tramite i social network la propria posizione avversa circa la possibilità di vedere Ciccio Cozza sulla panchina del Messina. Tutti i gruppi ultras della torcida giallorossa, infatti, hanno espresso parere negativo, non dimenticando episodi passati che videro protagonista Cozza, poco amato anche per i suoi trascorsi con la maglia degli acerrimi rivali amaranto. Un vero muro contro muro tra il tifo organizzato e la società del Messina, visto e considerato che il club peloritano aveva individuato nel tecnico di Cariati la figura giusta per iniziare un nuovo progetto. Nelle idee del diesse Rappoccio, Cozza avrebbe dovuto rivestire un ruolo centrale nel “nuovo” Messina ma il clima di insurrezione dei giorni scorsi ha indotto il patron Sciotto a rivalutare la situazione. Viste le polemiche venutesi a creare in città, il presidente ha deciso di mettere in stand-by l’ex numero 10 della Reggina, consapevole che l’ingaggio di Cozza significherebbe schierarsi apertamente contro la piazza giallorossa, già stanca per i recenti campionati di serie D poco entusiasmanti ed in attesa di conoscere se sarà accolta la domanda di ripescaggio in serie C.