Gli alberi rappresentano, da sempre, un valore inestimabile per l’umanità, sono custodi della memoria e fonte di risorse preziose. Sono elementi fondamentali dell’ecosistema e, in modo particolare nelle città. Per questo Fare Ambiente ogni anno in tutte le città d’Italia festeggia questo evento. Gli alberi, inoltre, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della vita, sono simbolo di un millenario rapporto tra l’uomo e la natura, fatto di rispetto e armonia. Ed è per questo che oggi è stato siglato un accordo sinergico tra Fare Ambiente e Casa di Pippi per la realizzazione del primo orto sociale (Orto di Pippi & di FareAmbiente) in Italia. Casa di Pippi, infatti, diventa il primo Laboratorio di Fare Ambiente in una Casa Famiglia. Un’iniziativa che abbina l’aspetto ambientale a quello sociale. Il progetto, inoltre, vuole promuovere la conoscenza dell’ecosistema boschivo , la tutela della biodiversità e il rispetto delle specie arboree, anche ai fini del mantenimento dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale, di favorire l’adozione dei comportamenti quotidiani ecosostenibili e soprattutto per un ambiente sempre più sostenibile. «Oggi abbiamo scelto la Casa di Pippi, diretta dalla sinergica Anna La Marca – spiega il Responsabile Nazionale Fare Ambiente Mare, Italo Ventura – in quanto crediamo che i piccoli con la loro umanità e sensibilità siano le persone più adatte a diventare un giorno sentinelle di ambiente e legalità per un mondo più sano, più green e più sostenibile. Grazie anche alla presenza di questa grande famiglia oggi doniamo un po’ di ossigeno in più a queste nuove generazioni con l’auspicio che un giorno diventino loro i baluardi di un ambientalismo ragionevole. Il mio augurio di ogni bene va a loro. Questa linea biodinamica vuole diffondere la cultura nel rispetto dell’ambiente anche rispetto al cibo sano che noi consumiamo sulle nostre tavole. In Italia questa ideologia non è ancora stata accolta, è necessaria una sempre più accurata sensibilizzazione dell’opinione pubblica e Fare Ambiente parte proprio dai più piccini. Come dice il presidente Vincenzo Pepe, oggi urge dare vita a un nuovo modello di ambientalismo e Fare Ambiente ci sarà sempre soprattutto accanto ai più piccini».
