di NICOLA LANZILLI
“Sono molto arrabbiato, serve cambio di mentalità”. Nessun giro di parole per Stefano Colantuono che non ha nascosto la delusione dopo il ko contro il Cittadella, richiamando la squadra ad un’immediata inversione di marcia. In particolar modo dal punto di visto caratteriale quando si affrontano le gare in trasferta: “Fuori casa abbiamo un rendimento disastroso. Dobbiamo affrontare queste partite con un altro piglio. La prima mezz’ora è stata buona ma non siamo riusciti a far gol. Se vuoi fare un campionato di vertice devi sfruttare i momenti favorevoli e passare in vantaggio giocando con più cattiveria. Abbiamo regalato due gol ai nostri avversari in maniera ingenua, soprattutto il terzo nato da un’azione nella quale avevamo il pieno possesso della palla. Non mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra sul 2 a 1, in quel momento dovevamo restare luicidi perché la partita era aperta, e fino al 90esimo può succedere di tutto. C’è da migliorare e lavorare, perché soprattutto in trasferta possiamo fare molto di più”. Il tecnico granata ha poi spiegato la scelta di lanciare Vuletich, apparso sottotono, dal primo minuto: “Ho deciso di far riposare sia Djuric che Jallow perché non in grande condizione, ma anche quando le scelte sono state diverse sono arrivate le critiche”.
