Sarà una lunga notte di meditazione e trattative per la Salernitana, impegnata nella scelta dell’allenatore che dovrà sostituire Stefano Colantuono dopo le dimissioni ratificate in mattinata (clicca qui per leggere l’articolo). Una decisione probabilmente inattesa dalla proprietà che si è fiondata sul mercato per individuare il nome del nocchiero che avrà il compito di riportare la nave granata in acque tranquille. Da stamane, non appena la notizia dell’addio di Colantuono è iniziata a circolare, il cellulare del ds Angelo Fabiani è rovente. Tra proponenti, profili sponsorizzati da addetti ai lavori e vere e proprie trattative, l’operatore di mercato romano sta provando a trovare la quadra insieme al dirigente Alberto Bianchi e al team manager Salvatore Avallone. I primi contatti sono stati intavolati nel ritiro di San Gregorio Magno e sono poi proseguiti sull’asse Salerno-Roma che in queste ore è caldissimo.
Il nome più gettonato porta ad Angelo Gregucci, assistente del ct della Nazionale italiana, Roberto Mancini. Un profilo che piace soprattutto al co-patron Marco Mezzaroma. Il tecnico di San Giorgio Jonico ha già allenato due volte a Salerno, l’ultima traghettando i granata ai playoff nel campionato di serie C durante l’era Lotito-Mezzaroma. Domani ci saranno nuovi contatti che, in caso d’intesa, potrebbero trasformarsi in un incontro con la proprietà a Villa San Sebastiano. Ma la Salernitana ha pronte anche altre soluzioni. Partendo da Alessandro Calori, nome che piace al ds Angelo Fabiani. Meno calde le piste che portano ad Antonio Calabro e Andrea Camplone. Un poker di soluzioni dal quale verrà fuori il nome del nuovo allenatore della Salernitana.
