di STEFANO MASUCCI
Mondo del calcio in lutto, morto Phil Masinga. L’ex calciatore sudafricano aveva 49 anni, ed è scomparso dopo diversi mesi di ricovero a causa di una lunga malattia. A darne notizia la federazione sudafricana, che ha postato una foto con la casacca dei Bafana-Bafana accompagnato dalla scritta “la Leggenda Phil Masinga è deceduta”.
La punta africana era una vera e propria leggenda in patria, e non solo per il gol segnato al Congo che valse alla Nazionale sudafricana la prima partecipazione ai mondiali della loro storia. A portarlo in Italia la Salernitana nell’ottobre del ‘97, che preleva la punta africana dal San Gallo (Svizzera). L’approccio di Masinga con il calcio italiano non è inizialmente dei migliori, ma con il duro lavoro e quella spontanea e innata simpatia riuscirà a entrare nel cuore dei tifosi. Specie segnando uno dei gol più pesanti della storia granata.
Il 25 maggio 1997 va in scena un match cruciale per la salvezza della Salernitana, che dopo aver sfiorato l’anno prima la promozione in A, ha dovuto fare i conti con un’annata a dir poco storta, costata anche la panchina a Franco Colomba. Arriva al suo posto Franco Varrella, e la sfida con il Castel di Sangro è di quelle da non fallire a ogni costo. In panchina, sponda granata, c’è anche Masinga, che solo poche ore prima ha giocato e segnato con la sua Nazionale a Wembley, decidendo poi di prendere subito un volo per tornare all’Arechi, nonostante le condizioni non ottimali. Sarà proprio lui, entrato a una ventina di minuti dalla fine, a decidere il sofferto match, con un colpo di testa su cross di Tudisco, che varrà di fatto la salvezza.
Masinga approderà poi a Bari, dove nei primi due anni di massima serie totalizzerà ben 20 reti, prima del calo fisiologico all’ombra del San Nicola e del trasferimento negli Emirati Arabi (ultima tappa della sua carriera), dovuto anche all’esplosione di un giovanissimo Antonio Cassano. Oggi la triste notizia della sua scomparsa, per i tifosi della Salernitana resterà sempre l’eroe che salvò la Salernitana poche ore dopo aver segnato a Wembley.
