Cristian Bucchi ha parlato in conferenza alla vigilia di Salernitana-Benevento, derby che vale molto per le ambizioni di entrambe le squadre. Dopo il 4-0 dell’andata, il tecnico giallorosso tiene alta la guardia, rifiutando i favori del pronostico.
“Mi aspetto una partita bella e particolare, oltre a essere un derby si affrontano due squadre forti. La Salernitana ha un organico che le consente di giocarsi qualcosa di importante fino alla fine: era forte all’andata e lo è adesso che ha fatto innesti mirati e di qualità”.
Sul tipo di partita che potrebbe andare in scena domani. “Sarà dura per entrambe ma anche stimolante, vista la cornice di pubblico, sarà una partita ad alto tasso agonistico, fronteggeremo una squadra molto fisica che gioca in casa e ci terrà a partire forte. Dovremo essere altrettanto aggressivi e pareggiare l’intensità, usando la nostra qualità che può determinare molto”.
Infine un’analisi sugli elementi in casa granata che potrebbero creare maggiori grattacapi alla compagine sannita.
“Anche i granata hanno qualità. Tatticamente davanti danno pochi riferimenti, Jallow attacca la profondità e svaria moltissimo, i due Anderson poi sono diversi: Djavan è rapido e tende ad andare più sull’esterno, André è tecnicamente bravissimo, si fa trovare tra linee e funge da regista offensivo. Nell’ultimo periodo ha trovato gol e giocate. Ci sono poi le geometrie di Di Tacchio, Minala è un buon giocatore, Di Gennaro, Rosina, Calaiò che può entrare ed essere incisivo. Insomma, dovremo essere bravi a limitarli, togliendo loro spazi e soffocandone il gioco. Sarà una gara dispendiosa ma è nelle nostre corde essere più accorti”.