Salernitana-Cremonese 2-0 permette alla squadra granata di ritornare a respirare aria di playoff. Bastano Minala e Jallow per spegnere le polemiche post Verona e permettere alla squadra campana di guardare allo scontro diretto con il Perugia con rinnovato entusiasmo. Sorride anche Marco Mezzaroma, co-patron presente all’Arechi. “Contento per la vittoria e desidero ringraziare i 6600 tifosi presenti allo stadio”. E a chi chiede per il volto non proprio sereno Mezzaroma giustifica: “Sono felice così, oggi contava vincere e rompere il tabù dell’Arechi nato dalla voglia della squadra di fare troppo e allo stesso tempo di sbagliare davanti alla propria gente”. E sul tema Centenario spiega: “Come Salernitana stiamo lavorando in maniera decisa per mettere in piedi il proprio programma. Pubblicizzeremo tutto quando sarà definito”.
Una vittoria che rilancia l’ambizione playoff e riapre il nodo multiproprietà: “Auspico che venga cambiata la norma e venga resa meno rigida. Nel momento in cui Lotito decidesse di andare via proveremo a risolvere il problema. La squadra ha ritrovato coraggio ed entusiasmo, lotta per i propri obiettivi, sa quello che vuole e con un po’ di continuità di risultati può volare in alto – il giudizio di Mezzaroma -. Il gioco che sta esprimendo è più che soddisfacente, sfruttando al meglio i calci piazzati che nel calcio moderno valgono tanto. Classifica? Bisogna vedere a fine campionato ma mi hanno insegnato che i valori alla fine emergono. Meritavamo qualche punto in più ma ora è inutile guardare al passato ma bisogna concentrarsi sul presente e sul futuro”.
Infine la carezza a Jallow: “Ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori facendo bene così come Djuric che è subentrato con personalità. Ora bisogna continuare così, consapevoli che ogni calciatore è necessario per questa squadra”.
