In un calcio spesso senza memoria, dal mondo delle Curve arriva ancora una volta un segnale di rispetto e riconoscenza.

Durante Cremonese-Foggia, nel settore curva Sud dello stadio “Zini” di Cremona, al 75esimo minuto di gioco, gli ultras grigiorossi hanno srotolato uno striscione rivolto ai dirimpettai posizionati nel settore ospiti. “Cremona ringrazia la Foggia ultrà per la solidarietà“, recitava il messaggio scritto con bomboletta nera su metri di carta bianca. Un ringraziamento sentito da parte del direttivo della curva intitolata ad Erminio Favalli, che la tifoseria rossonera ha accolto con rispettosi e convinti applausi.

Lo scorso 15 dicembre, infatti, mentre gli ultras della Cremonese viaggiavano verso Foggia per assistere al match dello “Zaccheria” tra i rossoneri ed i lombardi, un 43enne tifoso grigiorosso fu colpito da arresto cardiaco e perse tragicamente la vita. Un episodio che segnò l’intera tifoseria grigiorossa, che infatti non arrivò proprio in Puglia per il match. La piazza di Foggia rispose con grande solidarietà e appena allo “Zaccheria” cominciò a circolare la notizia della morte del tifoso lombardo, gli ultras rossoneri appartenenti sia alla Curva Sud Foggia sia alla Curva Nord Franco Mancini tolsero gli striscioni e “silenziarono” il tifo fino a fine partita. Un gesto che, un girone dopo, la Curva Erminio Favalli non ha dimenticato ed ha indotto gli stessi a ringraziare pubblicamente la tifoseria foggiana per il rispetto dimostrato nel match d’andata. Un bel momento per la memoria dello sfortunato Federico, onorato dagli applausi del settore ospiti e dai cori dei suoi amici di Curva che, a distanza di quasi cinque mesi, hanno dimostrato di non averlo affatto scordato.