di STEFANO MASUCCI

La Corte Federale d’Appello ha rigettato il ricorso del Palermo. E’ stato diramato da pochi minuti, il comunicato della FIGC (clicca QUI per leggere il dispositivo) sulla querelle che ha coinvolto la società siciliana, retrocessa martedì dal TFN per illeciti amministrativi.

Si apprende, dalla nota, a firma del presidente della CFA Sergio Santoro, e del presidente della FIGC Gabriele Gravina, che visto “l’interesse della stessa Lega di Serie B, quale organizzatrice del campionato di categoria, che, nell’ambito della sfera di autonomia alla stessa riservata, ha legittimamente ritenuto di dare immediata esecuzione alla decisione del Tribunale Federale Nazionale, provvedendo a riscrivere la griglia dei play off ed annullando la disputa dei play out, non più necessari alla luce della riscrittura di fatto effettuata dal Tribunale Federale Nazionale, che vede aggiungersi, quale quarta squadra, la reclamante U.S. Palermo alle ultime tre società in classifica già retrocesse per effetto dei risultati acquisiti sul campo“, la C.F.A. “rigetta l’istanza cautelare come formulata dalla società U.S. Palermo. Ritenute sussistenti ragioni d’urgenza fissa, per la discussione del merito, la seduta del 23 maggio al 2019, ad h. 14,30“.

In attesa della seduta, in programma giovedì prossimo, domani partiranno regolarmente i playoff, si discuterà inoltre anche del ricorso del Foggia al Collegio di Garanzia del Coni, che si esprimerà sulla possibilità o meno di restituire un punto ai satanelli.

Notizie Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *