di STEFANO MASUCCI
Uno stadio con così tanti spettatori non si vedeva da un po’. Nulla in confronto ai giorni migliori, ma in ogni caso Salerno ha risposto presente: erano in 12722 i tifosi presenti all’appello nel turno di andata dei playout contro il Venezia. Un solo supporter invece dalla Laguna, alla quale è stato concesso di assistere al match dalla tribuna rossa. Presente nello stesso settore, anche la proprietà, con Marco Mezzaroma e Claudio Lotito, in compagnia di Igli Tare, ds della Lazio particolarmente legato a Leonardo Menichini, vice di Mazzone nel periodo in cui la punta albanese militava nel Brescia. In curva invece, presenti il sindaco Vincenzo Napoli e il deputato Piero De Luca, che hanno optato per assistere al match nel cuore pulsante del tifo granata. Durante il match sostegno a oltranza per la squadra, qualche coro nel finale per il co-patron, con il tormentone “Salerno non è la Lazio “. A Lotito è toccato anche qualche insulto e qualche fischio quando è sfilato dalla sala stampa per guadagnare l’automobile della scorta, non prima però di aver regalato una maglietta granata a un giovane supporter davanti agli occhi del papà.