Ora parla il campo. Dopo un mese di sentenze, ricorsi, e ribaltoni giudiziari degne delle migliori serie crime statunitensi, si torna a giocare. E sarà il doppio spareggio a decretare chi tra Salernitana e Venezia potrà esultare per la permanenza in serie B, e chi invece dovrà fare i conti con l’amarezza della retrocessione. Questa sera, stadio Arechi ore 20,45, andrà in scena il primo atto della sfida salvezza, (ritorno fissato per domenica alle 18,00 al Penzo). Leonardo Menichini punterà tutto sul 4-3-3, sistema di gioco provato con insistenza negli ultimi giorni. Out Casasola, ci saranno Pucino e Lopez sulle corsie laterali, con Mantovani e Migliorini coppia centrale a protezione di Alessandro Micai, regolarmente in campo nonostante l’aggressione di sabato. In mediana sarà Di Tacchio a fare da filtro davanti alla difesa, con Odjer e Minala ai suoi lati. La grande novità di giornata potrebbe essere rappresentata da Francesco Orlando, nel ruolo di ala destra nel tridente disegnato dal tecnico granata. Sulla corsia opposta Jallow, mentre Djuric sembra in vantaggio su Calaiò. Con ogni probabilità Serse Cosmi schiererà i suoi in maniera speculare, rinunciando al 3-5-2. Sarà 4-3-3 anche per i lagunari, che hanno recuperato in extremis Zennaro e Segre, entrambi rientrati dai ritiri con la Nazionale delle Universiadi e l’Under 20 italiane. Solo panchina, almeno inizialmente, per Zigoni, non al top, e Rossi, ex di giornata. A guidare l’attacco, sarà infatti l’altro ex Riccardo Bocalon. Di seguito le probabili formazioni:
SALERNITANA (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez; Minala, Di Tacchio, Odjer, Orlando, Djuric, Jallow.
A disp.: Vannucchi, Russo, Schiavi, Gigliotti, Memolla, Akpa-Akpro, André Anderson, Mazzarani, Djavan Anderson, Rosina, Calaiò. All. Menichini
VENEZIA (4-3-3): Vicario; Zampano, Modolo, Cernuto, Bruscagin; Bentivoglio, Schiavone, Suciu; Lombardi, Bocalon, St Clair.
A disp.: Facchin, Lezzerini, Fornasier, Coppolaro, Caradonna, Pinato, Zennaro, Segre, Besea, Zigoni, Rossi, Pimenta. All.: Cosmi.
