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C’è Marco Mezzaroma a fare gli onori di casa al Castello Arechi per #Salernitana100. Nella conferenza stampa di presentazione delle iniziative del club granata, il co-patron glissa sul presente e sul futuro tecnico (“Ci sarà tempo per parlare di Menichini e Fabiani, sicuramente presto), per poi ammettere: “Noi vogliamo andare in serie A e faremo ogni sacrificio per raggiungere l’obiettivo. Non dipende solo ed esclusivamente da noi perchè ci sono fattori imponderabili. Ora allestiremo una squadra importante, provando a lanciare l’ennesimo messaggio ai tifosi. Il primo ad essere dispiaciuto per la scorsa stagione ero io, poi mio cognato. Quando allestimmo la squadra lo scorso anno per tutti era un organico di assoluto livello che non sarebbe andato in serie A direttamente ma valida per i playoff. Stiamo analizzando i motivi del brutto campionato e prenderemo i giusti correttivi senza gettare le colpe a ciò che non è stato fatto a gennaio perchè i matrimoni si fanno in due. Sinceramente chiedere “scusa” mi sembra eccessivo: lo farei più se avessimo investito cifre irrisorie. Le parole di Lotito? Rispondo per quello che dico io, proprietario al 50% di questo club. Mio cognato non ha bisogno di un avvocato”.
Sulla querelle con il Comune: “Cerco di parlare il meno possibile, e lavorare il più possibile. Mi sono dato questa regola ma cerco di fare il mio ed essere molto “zen”. Ho visto gioia popolare e sono contento di quello, il resto, anche chi lo ha creato, non mi interessa. Ci sono state diverse iniziative, alcune “spontanee” altre ufficiali, ma la mia assenza è irrilevante. Tendo a separare la politica dal calcio. Ringrazio l’assessore Caramanno per l’invito personale ma con poco preavviso perchè ero in assemblea con Lega B. L’invito alla persona e non Mezzaroma come dirigente è segnale di frattura? Cerchiamo di fare calcio, di fare sport, tutto il resto non rientra nel perimetro societario“.
Poi si concentra sul programma e le novità. “Oggi parliamo del Centenario e delle iniziative che la Salernitana ha pensato di fare per questo avvenimento. Ci tenevo ad essere presente perché abbiamo pensato ad una serie di iniziative che riguardassero la Salernitana a 360 gradi. Il logo verrà applicato per tutta l’intera stagione su qualsiasi prodotto del club, che sia materiale di gioco, tecnico o celebrativo. Scelta precisa per sottolineare l’eccezionalità di questo evento. Il logo si troverà anche sui biglietti e sulle tessere delle stagioni 20192-2020, con in parte anche la presenza di una delle coreografie spettacolari della Curva Sud Siberiano che non finisce mai di stupirci per originalità e spettacolo. Ci auguriamo sia un nuovo inizio, sperando possano piacere ai nostri tifosi. Abbiamo fatto il nostro meglio, lo abbiamo fatto e continueremo a farlo”.
Mezzaroma illustra poi il passaggio alla Zeus Sport, nuovo sponsor tecnico. “Abbiamo deciso di prendere una nuova strada sotto l’aspetto tecnico. Un ringraziamento va a Givova ma abbiamo pensato di iniziare un nuovo percorso. Abbiamo deciso di scegliere un’azienda giovane, molto dinamica. Sono convinto che i prodotti che offriremo permetteranno ai tifosi di essere ancora più orgogliosi di questo Centenario. La maglietta celebrativa sarà a tiratura limitata, 1919 pezzi, e speriamo possa piacere ai tifosi. Stiamo portando avanti ad una rete di store ufficiali, partendo dalla città ma coprendo ove possibile in futuro anche la provincia che ha un grande bacino di entusiasmo e affetto ed è giusto che sia la Salernitana ad andare incontro ai tifosi, con prezzi alla portata di tutti. Apriremo entro agosto uno store gestito direttamente dalla società in Piazza Caduti di Guerra. Inoltre stiamo avviando l’apertura al centro commerciale “Le Cotoniere”. Vogliamo creare un punto centrale e di servizio per tutti i tifosi”.
Poi gli applausi a chi ha contribuito nell’allestimento delle tante novità: “Salerno ha dimostrato di essere realtà ricca di tante realtà vive e dinamiche, straordinarie per la dedizione nel lavoro svolto. Un plauso all’Associazione 19 giugno 1919 sono ragazzi splendidi, grandi appassionati di Salernitana dimostrata con il lavoro eccezionale svolto. Una risorsa per il panorama sportivo salernitano”.
Infine su una possibile cessione del club: “Sono fatte molte chiacchiere, noi non vogliamo vendere”.
