Andrà in scena domenica sera, sul campo della Scuola Calcio Primavera, nel quartiere Mariconda, la nona edizione del “Memorial Roberto Balsamo”.

Anche quest’anno, infatti, la macchina organizzativa s’è mossa in anticipo per organizzare al meglio il torneo in memoria di Roberto, giovane ragazzo salernitano venuto a mancare nove anni fa dopo alcuni giorni di agonia in ospedale, in seguito ad un tragico incidente stradale. Gli amici, come accade ormai sistematicamente dal 2010, terranno vivo il suo ricordo, “fronteggiandosi” sul rettangolo verde nel derby Roma-Lazio. Una delle più grandi passioni di Roberto, infatti, era proprio il calcio, ed in particolare la squadra biancoceleste di Roma fondata nel 1900. Tantissime le partite della Lazio viste all’Olimpico e tante altre vissute davanti alla tv con gli amici di sempre, che ancora oggi rimembrano con un nostalgico sorriso quei momenti.

Per la nona volta consecutiva, dunque, si svolgerà il “Memorial Balsamo”, in programma domenica 7 luglio alle ore 21, dopo la santa messa che si celebrerà alla chiesa di Gesù Redentore alle ore 19. Un memorial che richiama fedelmente il derby capitolino, con dei completini sportivi di Roma e Lazio, ideati per l’occasione dagli amici di Roberto. Prima del fischio d’inizio, si osserverà un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Betto, come lo chiamavano gli amici, e saranno poi liberati verso il cielo dei palloncini bianchi e celesti, quei colori tanto amati dallo sfortunato ragazzo salernitano. Ad “illuminare” la serata, oltre ai riflettori dell’impianto di Via Tusciano, ci saranno anche torce e fumogeni che i ragazzi accenderanno prima della partita. Negli scampoli conclusivi del match, scenderà in campo tra le fila della Lazio anche Roberto Balsamo jr, il figlio di Nello, fratello maggiore di Betto. Un momento che sicuramente regalerà tante emozioni, ai parenti e agli amici di Roberto presenti al campo, ma pure allo stesso Betto, che da lassù con quel suo contagioso sorriso sarà fiero di vedere il nipotino con i colori della sua squadra del cuore. E sarà fiero anche di vedere riunite le “solite” facce amiche, che ogni anno si ritrovano insieme, tutte per lui. Perchè nonostante il tempo che passa, ci sono ricordi e amicizie che restano e che non cambieranno mai.

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