di NICOLA LANZILLI
L’Italia si ferma ad un passo dalla finale ma esce a testa alta tra gli applausi dell’Arechi. Sarà il Giappone a contendersi la medaglia d’oro con il Brasile il 13 luglio a Salerno, nulla da fare per gli azzurrini fermati soltanto ai calci di rigore. Al termine di una sfida ricca di gol ed emozioni ad avere la meglio sono stati i nipponici che a onor del vero hanno meritato la qualificazione alla finalissima. Sin dalle prime battute, infatti, gli asiatici hanno imposto il proprio ritmo mettendo sotto i ragazzi di Arrigoni con un buon palleggio e inserimenti fulminei. A passare in vantaggio però è stata la formazione italiana grazie ad un autogol sugli sviluppi di un corner. La riposta dei giapponesi non si è fatta attendere pareggiando il risultato prima del 45esimo. Nella ripresa i nipponici completano la rimonta e dilagano portandosi avanti 3 a 1. Quando tutto sembrava ormai compromesso gli azzurri riaprono la partita con un colpo di testa firmato Vitturini. In pieno recupero, poi, il rigore di Zonta ristabilisce la parità. Il regolamento non prevedeva i supplementari con i tiri dagli 11 metri ancora protagonisti. L’errore di Akimoto al secondo penalty stava per regalare il successo all’Italia ma prima Grieco e poi Vitturini spengono le speranze dei 1600 dell’Arechi. Nulla da fare, dunque, per Ungaro e compagni autori di uno strepitoso torneo che sabato alle 17, sempre all’impianto sportivo di via Allende, li vedrà ancora protagonisti nella finale per il terzo posto contro la Russia. Con l’obiettivo di portare a casa almeno la terza piazza del podio che vorrebbe dire medaglia di bronzo.
ITALIA (4-3-1-2): Marcantognini; Grieco, Vitturini, Mercadante (17’ st Zonta), Tentardini; Ungaro (25’ st Galeandro), Pogliano, Cericola (10’ st Sbrissa); Galli; Strada (10’ st Serena), Ruzzittu. A disposizione: Cucchietti, Giraudo, Gatti, Florio, Collodel. Allenatore: Arrigoni.
GIAPPONE (4-1-4-1): Abe; Yamahara, Yamakawa, Hommura, Tsunoda; Akimoto; Yamamoto, Ogashiwa (41’ st Ueda), Kodama (37’ st Takamine), Kaneko (23’ st Nakamura); Hayashi (31’ st Morishita) . A disposizione: Obi, Tanaka, Mitoma, Hatate, Konno. Allenatore: Matsumoto.
ARBITRO Freitas (Bra)
RETI: 24’ pt aut. Yamahara (I), 28’ pt Kodama (G), 13’ st Ogashiwa (G), 17’ st Kaneko, 34’ st Vitturini (I), 49’ st rig. Zonta (I)
Sequenza rigori: Takamine (G) gol; Sbrissa (I) gol; Akimoto (G) parato; Grieco (I) fuori; Hommura (G) gol; Galeandro (I) gol; Yamamoto (G) gol; Serena (I) gol; Ueda (G) gol; Zonta (I) gol; Morishita (G) gol; Vitturini (I) palo.
NOTE. Spettatori 1600 circa. Ammonito: Ruzzittu (I), Hayashi (G), Grieco (I), Tsunoda (G). Angoli: 8-7. Recupero: 2’ pt – 5’ st
