Il Settebello italiano asfalta 10-5 la Spagna a Gwangiu e conquista, per la quarta volta nella storia, l’oro mondiale. Un successo mai in discussione, quello centrato dai ragazzi di Alessandro Campagna, che hanno messo subito in discesa l’incontro, confermando la supremazia ch’era emersa durante il torneo. Gli iberici sono rimasti a contatto soltanto nelle prime battute (2-2). Poi gli azzurri hanno iniziato a macinare punti, prendendo il largo e rendendo il vantaggio irrecuperabile. Merito di un Del Luongo stratosferico che ha abbassato la saracinesca, respingendo i tentativi di tornare in partita della Spagna. Ma anche di un lavoro di squadra che ha premiato la compagine azzurra. Un successo che riempie d’orgoglio anche la città di Salerno, in festa per Vincenzo Dolce. Il ragazzo cresciuto nel Circolo Nautico Salerno e che in carriera ha indossato anche la calottina della Rari Nantes, è stato uno dei protagonisti azzurri. All’esordio in un mondiale, ha giocato con la personalità del veterano, trovando la doppietta in finale.

Notizie Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *