Ai margini della conferenza stampa di Salernitana-Pescara Gian Piero Ventura ha parlato anche del mercato, provando a fare chiarezza sulla “stampella” Lazio. “Io penso solo alla Salernitana perché sono allenatore di questa squadra. L’arrivo dei calciatori in prestito dalla Lazio è una scelta societaria, con la possibilità di un prestito gratuito che è un passaggio visto le cifre esose per acquistarli. Avrei voluto Andrè Anderson perché calciatore di qualità ma l’hanno tenuto loro. Se posso li terrei anche l’anno prossimo se poi esplodono è giusto che la Lazio li faccia maturare in serie A. Mercato? Sono soddisfatto di quanto fatto fino ad ora. Ci mancano due giocatori numericamente, che siano di altissimo o basso profilo. Servono due difensori per completare un discorso di rosa. Ho fatto delle richieste ma non sappiamo se si potranno ottenere. Da qui alla fine poi si può migliorare ancora la rosa con un’entrata solo dopo un’uscita ma ora conta dare forza alla struttura, è questo discorso vale per l’attacco. Se poi mi offrono un calciatore come Mandzukic poi ne parliamo”.

Ventura poi parla anche di Dziczek, nuovo arrivato in casa granata. “Ha esperienza ma non è pronto per i ritmi del campionato italiano. Ha grandissima qualità ma deve calarsi nell’ambiente italiano e non sarà pronto nell’immediato. Fa parte di un processo di crescita che non bisogna forzare. Perchè lui e non Kastanos? Il cipriota è un buon calciatore ma dipende dagli obiettivi. Se vuoi formare un calciatore da 20-30 milioni di euro meglio il polacco, se ti serve usato sicuro già da subito meglio Kastanos”.