Una scelta drastica e senza precedenti, per rivendicare la libertà d’espressione che ultimamente ai tifosi azzurri è stata “scippata”. Con dei volantini ufficiali che stanno facendo il giro di diverse pagine web, i gruppi ultras delle due Curve di Napoli hanno voluto chiarire alla città la propria posizione circa gli ultimi eventi che hanno contraddistinto le gare interne della squadra guidata da Carlo Ancelotti.

Già nel match perso tra le mura amiche col Bologna, a molti non era sfuggita l’assenza delle anime più calde del tifo partenopeo: il San Paolo, infatti, presentava diversi “vuoti” nelle zone abitualmente più colorate e calorose dello stadio. Il motivo della diserzione, però, non è da attribuire all’andamento poco brillante della truppa azzurra, bensì ad alcune sanzioni che hanno colpito parte della tifoseria. Ad accendere i riflettori su questa delicata vicenda, era stato il legale napoletano Emilio Coppola, tifosissimo del Napoli ed esperto in materia di ultras e reati da stadio. “E’ in atto il più grande esproprio nei confronti del popolo azzurro, quello della passione“, scriveva Coppola dal proprio profilo ufficiale di un noto social network, dove chiariva i motivi delle multe comminate ad alcuni sostenitori del Napoli, occupanti il settore curva B. L’applicazione stringente del cosiddetto “codice di gradimento” (CLICCA QUI PER L’APPROFONDIMENTO SUL TEMA), noto pure come codice etico-comportamentale, a Napoli sta avendo effetti devastanti e considerando che dopo due sanzioni pecuniarie, scatta il Daspo (ovvero il divieto di assistere a manifestazioni sportive, in gergo chiamata “diffida”) la vicenda ha fatto scattare il campanello d’allarme all’ombra del Vesuvio.

Alla Curva B, che già da mesi “contesta” questo modus operandi adottato dall’SSC Napoli in collaborazione con la questura locale, si è ufficialmente “aggregata” anche la Curva A, che nelle ultime ore ha diramato un comunicato nel quale ha annunciato la propria diserzione nelle partite casalinghe. Nei giorni passati, i tifosi azzurri avevano tappezzato di striscioni la città, invitando tutti a disertare l’impianto di Fuorigrotta. Il San Paolo, che aveva sempre rappresentato l’arma in più per la squadra partenopea, rischia dunque di diventare un teatro semideserto in una stagione già alquanto tribolata per i colori azzurri. Proprio gli ultras, infatti, rappresentavano lo “zoccolo duro” sempre presente, a prescindere dai risultati e dagli eventi. Dalla Champions alla Coppa Italia, passando per il campionato, le due Curve rispondevano sempre presenti e assicuravano il sostegno al Napoli durante i 90 minuti. Spesso, da entrambi i settori, non sono mancati anche cori di contestazione nei confronti della società, ed in particolare del patron Aurelio De Laurentiis, “inviso” a buona parte del tifo organizzato, che però ha comunque sempre privilegiato il sostegno incessante per la propria casacca nelle fasi più delicate delle partite. Un sostegno che, almeno momentaneamente, sarà “sospeso”, come annunciato ufficialmente dagli ultras, che rivendicano la propria libertà di tifare all’interno dei due settori che, già a causa del caroprezzi applicato dalla società, fanno fatica a dirsi “popolari” ma che hanno comunque sempre rappresentato l’anima passionale della torcida napoletana.

Di seguito, ecco i due comunicati ultras, pubblicati nelle scorse ore:

CURVA B (TU CHE VAI ALLO STADIO: DISERTA!)
TU CHE VAI ALLO STADIO E CERCHI DI OCCUPARE UN POSTO RIMASTO VUOTO, RISCHI DI ESSERE MULTATO: DISERTA!
TU CHE VAI ALLO STADIO E SOSTI SUL BALLATOIO ASPETTANDO I TUOI AMICI, RISCHI DI ESSERE MULTATO: DISERTA!
TU CHE HAI SOTTOSCRITTO L’ABBONAMENTO, SAPPI CHE PUO’ ESSERTI SOSPESO PER QUALCHE PARTITA, QUALORA NON DOVESSI RISPETTARE IL REGOLAMENTO, COMUNQUE RISCHI DI ESSERE MULTATO: DISERTA!
TU CHE PORTI TUO FIGLIO ALLO STADIO, SAPPI CHE NON SEMPRE POTRA’ STARE AL TUO FIANCO, PERCHE’ PUOI ESSERE MULTATO: DISERTA!
TU CHE VAI ALLO STADIO IN UNA SERATA DI PIOGGIA E CERCHI RIPARO IN UNA ZONA COPERTA, PUOI ESSERE MULTATO: DISERTA!
NB: ALLA SECONDA SANZIONE NELLO STESSO CAMPIONATO SARAI DASPATO!!!!
DISERTARE PER TORNARE AD ESSERE…LIBERI DI TIFARE!!!


CURVA A (REGOLAMENTO D’USO…ENNESIMO ABUSO!)
Mai ci saremmo aspettati che anni di amore incondizionato venissero ripagati con multe e sanzioni per un posto diverso rispetto all’abbonamento o per un lanciacori che cerca di incitare la Curva a sostenere i colori, quei colori che non abbiamo mai tradito e sempre sostenuto in maniera trasparente, per decenni, senza alcun interesse secondario. La nostra curva, infatti, è lontana da logiche opache che hanno riguardato alcune realtà ed ha sempre preteso di poter sostenere LA MAGLIA predicando il RISPETTO di essa, da parte di chi la indossa. Questa volta, però, ci sentiamo di dover rappresentare “l’istanza di un popolo” che con un lungo stillicidio si sta cercando silenziosamente di eliminare dal nostro amato San Paolo e vogliamo comunicare che non entreremo più alle partite casalinghe del Napoli fin quando a noi e alla nostra gente non sarà garantita la libertà di sostenere i colori, rispettando chiaramente la legge ma facendolo con l’aggregazione e le modalità che hanno sempre contraddistinto il sentimento spontaneo del nostro popolo. 
Ci vogliono clienti a teatro…facciamoci rispettare!!!!!

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