di EDOARDO CIOFFI

“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava Antonello Venditti nel suo celebre brano “Amici mai” del 1991. Una storia d’amore indissolubile e profondo, quella narrata dal cantautore romano, proprio come quella che ha visto protagonista il 23enne calciatore Stefano Pellizzari, di mestiere difensore, fino a qualche giorno fa tesserato per il Ravenna Football Club.

Nato a Correggio nel 1997, il calciatore è stato al centro di un singolare “intreccio” che, in pieno periodo di calciomercato, ha fatto nascere anche una trattativa che lo ha reso particolarmente felice. Una vicenda incredibile, che in circa due settimane ha visto un susseguirsi di emozioni, “tradimenti”, tentativi di scuse ed un epilogo tanto “romantico” quanto inaspettato.

 

LA VICENDA
Lo scorso 12 gennaio, infatti, si sfidarono Reggiana e Ravenna, nel match valido per la 21esima giornata del campionato di serie C, girone B. Il difensore dei giallorossi, Stefano Pellizzari, approfittò del turno di squalifica per recarsi nella “sua” casa, cioè la curva Sud del fu stadio Giglio (oggi Mapei Stadium). Il calciatore nativo di Correggio non riuscì a resistere alla tentazione e decise di tornare in mezzo a tante facce amiche, circondato da sciarpe e bandiere granata. Un gesto che non è certo passato inosservato e che Pellizzari non ha voluto neanche nascondere, “ostentando” con fierezza la propria scelta di andare a sostenere la Regia proprio nel cuore pulsante del tifo reggiano, nella partita contro i suoi compagni di squadra. Una decisione che fece storcere il naso alla torcida ravennate, che dopo aver visto le “storie” pubblicate dal calciatore sul social network Instagram, invocò a gran voce l’allontanamento. “Pellizzari via da Ravenna”, lo slogan più gettonato sui social e non solo, che portò subito la società giallorossa a comprendere come lo strappo tra le parti fosse difficilmente sanabile. Il tentativo tardivo di rimozione dei contenuti multimediali dai social, non servì a cambiare le cose.

Vorrei chiedere scusa a tutto l’ambiente Ravenna Fc, in primis a società e tifosi. Non era nel mio intento creare una situazione del genere, è stato un errore. Mi assumo tutte le mie responsabilità“, scrisse il calciatore su tutti i canali web ufficiali del club e anche su quelli privati. Tuttavia, la tifoseria romagnola non si mostrò così disposta a perdonare una leggerezza che, sbandierata sui social, celava in realtà una convinta fierezza. Dopo gli estremi tentativi fatti da Pellizzari per “ricucire” lo strappo, anche il Ravenna qualche giorno fa ha preso la propria decisione: rescissione immediata del contratto. Svincolatosi dal sodalizio giallorosso, in cui aveva militato per due anni, Pellizzari in queste ore ha deciso di sposare la causa della sua squadra del cuore, cioè la Reggiana, fino a fine stagione: contratto di sei mesi con opzione di rinnovo. Soddisfazione immensa per Pellizzari, che potrà dunque indossare quella maglia che dieci giorni fa incitò dai gradoni della Curva, di fianco al gruppo ultras delle Teste Quadre, e che nei prossimi mesi onorerà invece dal rettangolo verde.

fonte foto: Ravennatoday

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