Un esodo annunciato, che potrebbe essere in qualche modo frenato dalla decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. La determinazione adottata ieri dall’organo preposto alla pubblica sicurezza, infatti, ha visto delle limitazioni per il match in programma sabato 29 febbraio alle ore 18, allo stadio “Stirpe” di Frosinone.
L’Osservatorio, di comune accordo con la Questura locale, ha infatti cerchiato in rosso l’incontro di calcio tra Frosinone e Salernitana, definendola una gara “ad alto profilo di rischio“, e predisponendo quindi misure organizzative restrittive per la tifoseria ospite. I biglietti per il settore riservato agli ospiti (con capienza di poco superiore alle mille unità) saranno acquistabili soltanto dai residenti in provincia di Salerno, in possesso della Tessera del tifoso rilasciata dalla U.S. Salernitana 1919. Ergo, i tanti supporters sprovvisti di Card, che quest’anno hanno preso parte regolarmente – e senza alcun problema di ordine pubblico – a tutti i match negli impianti sportivi della serie cadetta che hanno visto di scena la squadra granata, non potranno dunque sostenere la Salernitana in terra laziale. Un provvedimento inaspettato, che ha spiazzato tanti tifosi “non tesserati”, che stavano già pianificando l’organizzazione della trasferta in Ciociaria che seguirà la sfida interna di domenica col Livorno.
Due anni fa, sempre in serie B, per i tifosi granata non ci fu alcuna limitazione a Frosinone e si registrò un esodo di aficionados dell’ippocampo che riempirono lo spicchio del “nuovo” stadio Stirpe, nonostante la tariffa non proprio economica del ticket per il match (25 €). Probabilmente i rapporti non idilliaci tra le due tifoserie, unitamente alla scarsa disponibilità di biglietti per il settore ospiti e all’elevata richiesta dei supporters granata, ha fatto sì che l’Osservatorio optasse per una trasferta aperta ai soli possessori di Card. Inoltre, per il match tra canarini e granata, è stato anche implementato il servizio di steward e sono stati rafforzati i servizi nelle attività di prefiltraggio e filtraggio.