L’emergenza sanitaria da Coronavirus continua a tener banco in tutta Italia, anche se nelle ultime ore alcune regioni, tra cui la Campania, hanno ottenuto risultati incoraggianti. In particolare sul territorio di Salerno e provincia, negli ultimi giorni non si sono registrati “nuovi” casi positivi, notizia sicuramente rassicurante ma che comunque non autorizza ad abbassare la guardia.
Intanto, in questo mese caratterizzato da quarantena e restrizioni sociali, è andata avanti senza sosta l’iniziativa “lanciata” il 27 marzo scorso dagli ultras della Salernitana, che avevano deciso di farsi promotori d’una raccolta fondi in favore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Tramite la piattaforma Gofundme, i gruppi ultras Nucleo Storico, Nuova Guardia, Frangia Kaotika, Igus e Prigionieri Di Una Fede, avevano ideato questo progetto, chiedendo la partecipazione di tutta la città, sia quella “pallonara” sia quella meno appassionata alle sorti del club con l’ippocampo cucito sul petto. In circa 30 giorni, i ragazzi della Curva Sud Siberiano sono stati appoggiati da tanti altri tifosi, riconducibili a gruppi organizzati o non appartenenti a sigle del tifo, che hanno voluto aderire all’iniziativa. Tante adesioni che hanno fatto sì che in breve tempo venissero raggiunti tutti gli “step” prefissati dagli organizzatori.
A rimpinguare le casse del nosocomio salernitano, ci hanno pensato anche gli ultras tedeschi dello Schalke 04, gemellati con quelli granata. I ragazzi biancazzurri del gruppo UGE, infatti, hanno voluto fornire il proprio contributo alle iniziative solidali dei “fratelli” salernitani, versando nelle casse dell’AOU Ruggi ben 952 euro e donando anche fondi per l’iniziativa promossa dall’associazione Centro Storico Raccolta Fondi (clicca qui per leggere l’articolo). Donazioni importanti, quelle arrivate dalla Germania, che aggiungendosi alla cifra raccolta con le altre offerte hanno “fissato” la quota a 5727 euro. Un bottino più che soddisfacente, quello raggiunto dagli ultras granata, che in un mese hanno ottenuto ciò che volevano, ovvero supportare l’ospedale cittadino. Con lo slogan “aiutiamo chi ci aiuta”, i cinque gruppi del tifo organizzato della Salernitana hanno voluto sensibilizzare tutta la cittadinanza a dare una mano allo staff sanitario impegnato in prima linea nella lotta contro un nemico temibile ed invisibile. Per trasparenza e per una migliore gestione dei fondi, gli ultras hanno lasciato “carta bianca” al dottor Michelangelo Chiacchio, direttore U.O.C. Gestione Economico Finanziaria dell’AOU Ruggi, il quale a seconda delle esigenze dell’azienda potrà utilizzare i soldi raccolti tramite questa lodevole iniziativa di solidarietà