L’Entella è la nuova verifica playoff per la Salernitana di Gian Piero Ventura. “Cambieremo mentalità e approccio. Non siamo contenti di quanto fatto con il Pisa. Domani mi aspetto una squadra che giochi novanta minuti per provare a vincere. Ho parlato tanto alla squadra, abbiamo affrontato diversi argomento: solo chi sogna può avere ambizioni”.
Volontà di assicurarsi un posto tra le prime otto senza badare a quale sarà il piazzamento finale. “Non credo che il piazzamento sia fondamentale, alla fine dovrei comunque giocarle quasi tutte. Io metterei una firma nel perdere 4-0 domani e poi fare un filotto di partite per assicurarci un posto ai playoff”.
Mancheranno Cerci (per Ventura esclusione per non affaticare il ginocchio malandato sul sintetico), Heurtaux e Mantovani, esclusioni che fanno rima con il delicato tema estensioni dei contratti. “Non c’entra niente perché sono allenatore e non il dirigente. Provo a tutelare solo tecnicamente, è un discorso societario e spetta a loro decidere”.
Infine sul suo rinnovo, Ventura apre alla società granata. “Non ho ancora discusso dell’estensione così come del rinnovo. Leggo che rinnoverò e sarò ben felice di farlo”.