Finisce in parità la sfida al “Nereo Rocco” di Trieste tra Pordenone e Salernitana, con i granata che al momento scivolano fuori dalla zona playoff, a novanta minuti dalla fine della regular season.
Nello stadio che ospita le partite interne dei neroverdi di Tesser, avviene tutto nel primo tempo, con un botta e risposta dal dischetto. Al 18′, per un fallo commesso da Aya, i ramarri si portano avanti con Burrai, abile a superare con freddezza il portiere Vannucchi, a sorpresa preferito a Micai dopo la “serataccia” del portiere mantovano contro l’Empoli. Otto minuti più tardi, però, anche ai granata viene dato un penalty per fallo di Pobega su Heurteux: dagli undici metri va il capitano Ciccio Di Tacchio, che deposita la sfera alle spalle del bravo Di Gregorio.
La gara è equilibrata ma gli uomini di Gian Piero Ventura si dimostrano più incisivi, creando più occasioni da gol rispetto ai padroni di casa. Tuttavia, prima Dziczek e poi i due attaccanti Gondo e Giannetti non riescono a trovare la via d’un gol tutto sommato meritato. Il Pordenone, invece, raramente si fa vivo in area di rigore granata e sull’unica occasione importante della ripresa, Vannucchi vola e respinge un bel destro a giro di Semenzato. Finisce 1-1 con tanti rimpianti per la squadra del cavalluccio marino, che vincendo avrebbe messo in cassaforte la qualificazione playoff e invece dovrà ancora lottare, nell’ultima sfida della stagione, per assicurarsi il pass per la post season. Terminasse oggi la stagione, infatti, i granata sarebbero fuori dagli spareggi promozione ma venerdì sera saranno anche padroni del proprio destino. Facendo bottino pieno all’Arechi contro lo Spezia, la Salernitana sarebbe certa di disputare i playoff, vista anche la concomitante sfida tra Frosinone e Pisa, che non consentirà ad entrambe le compagini che oggi precedono i granata, di difendere la posizione in graduatoria. Dunque, ultimi 90′ di passione per entrare tra le prime otto della cadetteria e continuare a coltivare il sogno playoff, obiettivo dichiarato di questa stagione vissuta tra alti e bassi.