di DARIO CIOFFI
Di più, ci scandisci la vita.
Ché a ben pensarci ci sei Tu in ogni nostro ricordo.
Nella mia prima gara di scherma in trasferta Tu vincevi a Nola, e prima della Comunione perdevi a Bergamo.
La notte prima d’entrare al Liceo aspettavamo il Milan, e il primo giorno d’Università fu dopo la sconfitta di Livorno.
La notte prima della laurea la feci battendo il Cittadella, e l’assunzione al giornale la festeggiai con quattro gol all’Ancona.
A Gubbio fu l’ultima prima di perdere il lavoro, non è successo una volta sola e però c’era sempre una Tua partita a “salvarmi”, importante o sfigata, non ci siamo mai posti il problema…
Il giorno in cui dissi addio al mio primo nonno me ne andai solo in Tribuna lato Sud, e mentre piangevo facevi due gol al Gavorrano.
Prima dell’Anello a Venezia, col biglietto già in tasca e se il Messina non pareggiava a Benevento chissà come “la mettevamo nome”, battemmo il Barletta e ce ne tornammo in B.
Tra il matrimonio e il viaggio a New York facemmo ‘na figuraccia a Novara, e quando rientrai abbronzato e felice, accolto da altri “guai”, ci fece male pure la Spal.
Mio figlio nacque di notte, e il pomeriggio dopo ci mandò ai playout il Pescara.
Poi mi dissero che sarei andato all’Olimpiade, e però prima c’era da battere l’Empoli, e siccome col Pescara c’avevo il conto aperto, chiesi d’aspettare quel giorno, il nostro “mito di serie A”.
Ti festeggiamo perché sei un po’ mamma e un po’ figlia, ossessione dolcissima, dannatamente bella e irrinunciabile, motivo di sbagli ed eccessi, tormentone ricorrente d’ogni giorno che hai il potere di cambiare con la Tua magia d’esser – nessuno più di Gatto seppe descriverti – “femmina e popolana”.
Da un paio d’anni ti conoscono tutti. Per alcuni sei squadra simpatia, ad altri stai sulle scatole. Ma gli altri che ne sanno di quel che sei stata e sarai sempre per noi? Bersagliera d’un popolo intero, compagna d’una vita d’un sacco di gente, che non ha mai dovuto scegliere da che parte stare. Ché l’unico posto giusto, ovunque ognuno di noi si trovi, qualsiasi cosa faccia, semplicemente è accanto a te.
Come ogni 19 giugno, buon compleanno US Salernitana 1919!